I.A.R.
(Imposta Aria Respirata)
Testo di Eros Drusiani1
Personaggi:
Utente (Eros Drusiani)
Le impiegate (Daniela Airoldi2)
Ascolta il podcast
Imp: Buongiorno, desidera?
Ute: Scusi, dovrei pagare l’imposta sull’aria che si respira...
Imp: Per la I.A.R. Imposta Aria Respirata sportello 9
(L’utente si allontana e ritorna come se quello fosse un nuovo sportello)
Ute: Buongiorno...dovrei pagare la I.A.R. e mi hanno detto...
Imp: Ha riempito il formulario?
Ute: No
Imp:Vada allo sportello 16 o 17 e poi torni qui
(L’utente si allontana e ripete la scena come sopra)
Ute: Mi hanno mandato qui per il formulario che devo riempire per poter pagare la tassa...
Imp: Ha il modello di richiesta 102/bis?
Ute: No...
Imp: Lei deve andare allo sportello 4 e farsi dare il modello 102/bis poi torna qui...
Ute: Va bene allora vado al 4 poi torno qui e poi allo sportello 9...siamo in marzo...per aprile ce la faccio...
(Cambio sportello)
Ute: Vorrei il modello 102/bis
Imp: Anche lei... è finito da un mese!
Ute: E io come faccio?
Imp: Guardi estenda tutti i reclami che vuole allo sportello 15. Io faccio il mio dovere e basta!
Ute: Capisco...ma volevo pagare la I.A.R. e senza il modello 102/bis non posso ricevere il formulario e senza il formulario non posso pagare.
Imp: Guardi io faccio il mio dovere e basta. In ogni caso vada allo sportello 2 casi disperati e si faccia consigliare.
Ute: Grazie...
(Cambia sportello)
Ute: Non le dico da dove vengo e dove devo andare ma mi serviva il modello 102/bis
Imp: Sportello 4
Ute: Ci sono appena stato ma li hanno finiti da un mese come posso fare?
Imp: Guardi allora vada allo sportello 7, si faccia dare il modello 102 e poi torni allo sportello 10 per un modello bis...a quel punto li mette insieme ed è a posto.
Ute: Grazie...allora faccio la fila anzi le due file...
(cambia sportello)
Ute: Oh ecco i modelli 102 e bis; adesso vado allo sportello 9 e speriamo in bene...
Imp: Desidera?
Ute: Ho i modelli 102 e bis vorrei il formulario per poter pagare la tassa sull’aria...
Imp: Faccia vedere...va bene allora adesso risponda alle mie domande: lei è vivo?
Ute: Oddio...sì...credo di sì
Imp: Cosa vuol dire credo? O sì o no
Ute: Si...sono vivo
Imp: Bene. Pensa di rimanere in vita per l’intero anno che viene?
Ute: Oddio...spero proprio di sì!
Imp: Spero... cosa vuol dire spero? Metto tre sei nove mesi o anno intero?
Ute: Metta anno intero...
Imp: Bene: anno intero...passiamo alle maggiorazioni: lei è uno che si muove, che corre, che fa sport?
Ute: No...io non mi muovo mai
Imp: Guardi che se durante un controllo la scoprono correre anche dietro a un autobus paga una multa salatissima pari al 300% dell’intero importo.
Ute: Beh qualche volta una corsettina dietro l’autobus ci può scappare ma non penso che...
Imp: Penso...cosa vuol dire penso...Allora metto l’addizionale per attività sportiva?
Ute: Va bene...se correre dietro a un autobus è uno sport...
Imp: Lei canta?
Ute: No...sono stonato
Imp: Neanche quando si fa la barba?
Ute: No. Metta no
Imp: Mai cantato durante la doccia?
Ute: Qualche volta...
Imp: Allora metto canta abitualmente + 15%. Lei si arrabbia spesso? Se si arrabbia c’è un consumo maggiore...
Ute: No, non mi arrabbio mai
Imp: Uhm...ha intenzione di andare a respirare all’estero?
Ute: No...
Imp: Niente viaggi... sa che lei ha proprio una gran faccia da culo?
Ute: Ma come si permette? Io...
Imp: Lo vede che si arrabbia! + 23%
Ute: Guardi già avrei da dire sulla tassa ma queste maggiorazioni mi sembrano uno scandalo
Imp: Nervoso con tendenza logorroica + 20%. Lei ritiene che nell’anno in corso le capiterà di usare camere iperbariche, bombole di ossigeno o di frequentare reparti di terapia intensiva?
Ute: Frequentare reparti di terapia intensiva? Come se fossero un club! Certo che no! Ma come si può rispondere a domande del genere...
Imp: Per le detrazioni: pensa di entrare in coma una o più volte?
Ute: Ma andiamo...nemmeno una...
Imp: Bene allora metto negativo. Guardi però che se poi entra in coma non ha più diritto a nessuna detrazione... ci vuole pensare?
Ute: No!
Imp: Come vuole...allora vediamo...molto bene: lei è sui 5/6000 litri al giorno...le verrà a costare una cifretta...
Ute: Molto bene un accidente. Quanto sarebbe questa cifretta?
Imp: Prenda il formulario e vada allo sportello 11
Ute: Ancora...andiamo allo sportello 11
(Cambio sportello)
Ute: Senta io dovrei pagare la I.A.R. la tassa sull’aria. Questo è il formulario e mi hanno detto di venire qui...
Imp: Faccia vedere...Ah però: lei è uno che respira, eh?
Ute: Insomma come tutti...
Imp: Se tutti respirassero come lei di aria ce ne sarebbe meno! Allora paga tutto subito o preferisce le bollette bimestrali?
Ute: C’è differenza?
Imp: No, la cifra è la stessa: Duemilaottocento Euro
Ute: Però!!!
Imp: L’avevo detto che lei è uno che respira
Ute: Allora preferisco le bollette...
Imp: Bene...naturalmente in più ci sono le tasse, gli interessi, il costo dei bollettini, i diritti di segreteria...
Ute: Che ammontano a quanto?
Imp: Sciocchezze...saranno due o tre...
Ute: Euro?
Imp: Cosa ???
Ute: Due o trecento?
Imp: Più o meno.
Ute: Più più o più meno?
Imp: Più più...
Ute: Cosa posso fare per pagare meno?
Imp: Si tolga un polmone c’è una detrazione pari al 65%. Più della metà… conviene
Ute: Conviene farsi asportare un polmone?
Imp: Uno è più che sufficiente…di due cosa se ne fa?
Ute: Respiro…
Imp: E allora se vuole vivere nel lusso, paghi!
Ute: Ma imponendo tasse così inique non avete paura di una rivolta? Di una rivoluzione?
Imp: Con quello che costa urlare in piazza? La rivoluzione signore mio costa troppo. In Italia se la potrebbero permettere solo poche persone. E quelle poche persone, alla rivoluzione non ci pensano neppure! Creda a me, le conviene pagare e …stare zitto!
In attesa delle aperture ….
Eros Drusiani, attore e autore, nasce a Bologna nel 1954. Si laurea in filosofia. Studia chitarra e canto. Dopo varie esperienze nel campo musicale si dedica al teatro comico. Scrive e rappresenta (solo o con altri) una decina di spettacoli e si esibisce nei migliori cabaret italiani. E’ ospite di trasmissioni televisive su RAI 1, RAI 2, RAI 3, Canale 5, Italia 1 TMC ecc. Ha alcune esperienze nel cinema (Benni, Vancini, Fellini). Ha scritto e curato la regia di diversi spettacoli teatrali (Sono Fred dal Whiskie facile, Intonati a regola d'arte, La coppia più bella del mondo ecc.). E’ autore di trasmissioni televisive e radiofoniche (RAI 1 RAI 3 Canale 5, RAI Radio due, RAI Radio tre). Collabora con note riviste comiche e di fumetti (Lupo Alberto, Cattivik, Comix, Animal Comics ecc) ed è nella redazione della rivista di letteratura e arte L’Orto.
Scrive e pubblica: Avrei preferenza di no (Feltrinelli), Imbecilli d’Italia e Vademecum scuolabus (Comix), Buonanotte alle favole (Macchia Nera), La cricca del ghigno (Thema), Non facciamoci mancare nulla (Zona Editrice), Il libro delle facce sbagliate e i romanzi Luna di miele senza fate, Il nonno, La luna sognata, Killers. The end e Antologia degli ignoti (Gruppo Perdisa Editore). Alcuni suoi racconti sono presenti nell’antologia scolastica Libertà leggère (Nuova Italia).
Con l'Associazione Orno Teatro di cui è vicepresidente ha messo in scena gli spettacoli “Le farfalle della felicità” (omaggio a Guido Gozzano nel centenario della morte); “Il segno di D'Agata” (omaggio allo scrittore e sceneggiatore Giuseppe D'Agata) e il recente “Favole, leggende e altre storie”.
Daniela Airoldi. Attrice e cantante bolognese. In 37 anni di carriera tra le tantissime cose che ha fatto ha lavorato in teatro con Alberto Lionello, nel cinema con Federico Fellini ne "La Voce Della Luna”, con Luca Miniero in "Sono Tornato".
In televisione ha esordito con Fabio Fazio nella trasmissione “Jeans”, ha recitato con Margherita Fumero e Enrico Beruschi nella sit-com "Io e Margherita", protagonista dello scherzo al pilota Barrichello in "Scherzi a parte", protagonista della trasmissione "Casa Zecchino" su TV 2000 e tanto altro.
Nel 2020 Vincitrice del Premio Internazionale Vincenzo Crocitti come Attrice in Carriera.